Qual è la differenza tra i pantaloni MAFALDA e i pantaloni AGNONE LUNGO?
Una domanda che viene fuori periodicamente da nuove persone che arrivano a seguirci -CIAO A TUTTE VOI-è sulle differenze tra i pantaloni MAFALDA e i pantaloni AGNONE LUNGO.
E allora perché non raccontarli qui!
Se anche tu sei arrivata da poco, devi sapere che sul sito trovi una stanza dedicata a tutti i modelli, si chiama I NOSTRI CONTINUATIVI ed è nata proprio per offrirti una panoramica di tutti i modelli continuativi, cioè tutti quei capi che puoi sempre prenotare dalle proposte online o dalla progettazione diretta con me, Michela.
MAFALDA vs AGNONE LUNGO
Entrambi puoi sceglierli in 3 taglie base:
PICCOLA
MEDIA
COMODA
Ma hai anche la possibilità di PERSONALIZZARE nelle tue misure se non dovessi trovare la tua taglia tra quelle proposte.
I pantaloni MAFALDA
I pantaloni Mafalda sono i pantaloni palazzo per eccellenza, gusto anni ’20, il periodo che ha visto la nascita dello stile Garçon.
Nel periodo che segue la Prima Guerra Mondiale, le donne emergono come icone di stile e libertà adottando una tendenza che va ben oltre l'abbigliamento: “rubano” dal guardaroba maschile gli abiti ma, soprattutto, si vestono di uno spirito androgino caratterizzato da capelli corti e fisico libero da schemi tradizionali.
Il trucco deciso diventa l'emblema di donne indipendenti e anticonformiste. I corpi si emancipano dai vestiti restrittivi e abbracciano linee pulite e, finalmente, in questa rivoluzione di stile, le donne conquistano il diritto di indossare i pantaloni, sfidando con forza le convenzioni dell'epoca.
La moda diventa uno strumento di espressione per donne che iniziano a ritagliarsi il loro spazio in un mondo in trasformazione.
A pensarci oggi… sembra impossibile che in un tempo non così lontano le donne non potessero indossare i pantaloni!
La mia idea di raffinata unicità è tutta qui, in questa foto:
Marlene, sei una dea!!
(fonte: pinterest)
Nel dettaglio della vita è buona parte della costruzione che definisce la linea dei MAFALDA: il centro davanti non ha cintone e abbraccia in vita aprendosi in 2 pieghe profonde che si perdono nella lunghezza della gamba molto ampia e questo li rende impalpabili all’indosso
Dalle pieghe parte il cintone elasticato che permette al modello di vestire diversi fisici; si chiudono con zip.
Sul dietro è prevista una tasca a doppio filetto vera con bottoncino e tasche diagonali in cucitura sul davanti.
Nei pantaloni palazzo MAFALDA ci vivi comoda e senza costrizioni pur mantenendo un aspetto formale, questo vale per tutti i modelli quindi anche per i pantaloni AGNONE.
Un altro punto in comune che hanno MAFALDA e AGNONE è il potere unico di allungare la gamba davanti allo specchio e all’occhio di chi guarda: non chiedetemi il perché, i miracoli di Gloria che trasforma un progetto su carta in forme viventi.
I pantaloni AGNONE LUNGO
I pantaloni Agnone versione lunga nascono dall’esigenza di un capo super versatile, caratteristica che cerchiamo di dare a tutti i modelli, in modo che possano essere indossati sia per un'occasione importante ma anche da portare senza pensarci troppo.
Credo sia chiaro che abbiamo una leggera dipendenza da tutto ciò che sa di abbigliamento maschile sartoriale e da lavoro, 2 opposti che cerchiamo di portare nelle forme dei modelli, colori e tessuti che caratterizzano filotrama.
Ho i miei libri di storia della moda e di abbigliamento vintage che custodisco gelosamente e che continuano ad essere preziosi per costruire le nostre linee.
Tutto nasce da lì, dalla conoscenza e dal passato che evolve.
Ed è da un completo da uomo degli anni ’30 che prendono respiro gli AGNONE.
(fonte: pinterest)
Scendono morbidi e dritti fino al fondo, la gamba è meno ampia dei MAFALDA, possiamo definirli pantaloni mezzo palazzo, accompagnano senza segnare, proprio come quei pantaloni da uomo anni ’30, sono gli anni della crisi ma anche gli anni del “vestire bene”.
In vita hanno cintone elasticato così da vestire fisici diversi e si chiudono con zip e automatici, pieghe meno profonde rispetto ai MAFALDA disegnano il davanti, ed i passanti.
La linea è tutta più ‘misurata’, se così si può dire.
Il dietro è caratterizzato da tasche a doppio filetto vere, tasche diagonali in cucitura sul davanti.
Rispetto agli AGNONE versione caviglia, abbiamo allungato la gamba che veste fino a terra, come i MAFALDA.
Al fondo abbiamo studiato una rifinitura che ti permette di portarli con risvolto, ma solo se vuoi, e continuare ad avere un capo pulito.
I MAFALDA e gli AGNONE sono pensati per essere scelti anche in completo ai nostri sopra, sei tu a creare il tuo abbinamento.
Conclusioni
La moda, da sempre è simbolo di lotta e di cambiamento, non c’è epoca che non sia passata attraverso l’abbigliamento.
Il nostro modo di vestire, anche se non prestiamo attenzione, si adatta, cambia seguendo la società che fa guerre per poi rinascere, che libera, che concede e toglie diritti, che guarda al passato per correre nel futuro.
Il modo di vestire incarna la storia dei secoli più di quanto pensiamo.
Ultimamente ho letto Le regole del lusso che racconta molto bene quanto la società e le sue complessità passino, da sempre, attraverso l’abbigliamento.
Se hai dubbi su altri modelli, dimmelo nei commenti, potremmo fare la stessa cosa con un altro articolo!
Grazie per il tuo tempo.
Michela
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